Living Design su Parma Terziaria
Coniugare esperienza, professionalità e tecnologia: ecco il motore che spinge ogni giorno Michele Saccani nel creare progetti innovativi e di gusto; i valori e la storia di Living Design e del suo fondatore sono stati raccolti in questa intervista, pubblicata da Ascom sulla rivista Parma Terziaria.
LIVING DESIGN: ARREDARE PER PROFESSIONE
UN NEGOZIO-ESPOSIZIONE PER LA CONSULENZA E LA VENDITA DEGLI ARREDI, CON L’AIUTO DELLE TECNOLOGIE PIÙ AVANZATE
Se è vero che l’arredamento di un’abitazione esprime la personalità di chi vi abita, è altrettanto vero che merito del risultato finale va a chi ha saputo coglierne le sfaccettature e le esigenze per poi tradurle attraverso il gusto, l’esperienza, la capacità di realizzare un design attuale, l’uso delle più recenti tecnologie, in ambienti accoglienti, moderni, sempre rispondenti alle richieste del cliente. Un mix di doti che Michele Saccani, in sette anni di attività espressa dal negozio-esposizione Living Design – Architettura d’interni di via Zarotto 71/B a Parma (tel. 0521 483550), ha tradotto nella propria professionalità.
Ho cominciato il percorso professionale una dcina di anni fa nel design, un mondo che mi aveva sempre affascinato anche perché arrivavo da esperienze nell’ambito universitario in architettura e ingegneria. Dopo la prima esperienza da dipendente in un negozio del genere, ho maturato quasi subito la voglia di provare a fare qualcosa di mio. Per cui, appena ne ho avuto la possibilità, nel 2007, ho intrapreso questa strada da solo, nei locali dove mi trovo tuttora, che nel frattempo ho modificato per tre volte, l’ultima un paio di mesi fa
Come si svolge il suo lavoro?
L’ideale è entrare in una casa ancora da costruire o comunque in cui ci siano ancora da dividere i vari ambienti con i muri, oppure in una casa da ristrutturare, proprio per riuscire ad elaborare il progetto in maniera completa. Questa è la prima parte, che chiamo consulenza arredativa, che poi è l’essenza della mia professione, quindi viene la parte commerciale, cioè la vendita degli arredi, sempre disegnati da me o dai miei collaboratori e concordati con il cliente
Esperienze l’hanno appagato?
La voglia di fare un ulteriore salto di qualità nasce proprio da esperienze come queste. Soprattutto sul segmento cucine dove si può fare affidamento anche a una tecnologia oggi molto avanzata. La stretta collaborazione della ditta di riferimento è fondamentale anche per l’approccio al mercato estero che ritengo fondamentale per lo sviluppo dell’arredamento made in Italy e quindi anche della mia azienda.
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